mercoledì 29 maggio 2013

Crostata di grano saraceno con erbette, sarde e fiori

Nuova ricetta per la gara Ponti. Una ricetta adatta al sabato sera o, come capitava a me, ai giorni feriali, quando si rientrava tardi e si invitavano gli amici a mangiare qualcosa. Certo, sempre che non suonassero direttamente loro il campanello!




Ingredienti (per la pasta - teglia da 28cm):
70gr di farina di kamut
70gr di farina di grano saraceno
110gr di farina 00
50ml olio evo
1 uovo
un cucchiaino di sale
un cucchiaino di menta essiccata
un cucchiaio di latte

(per il ripieno)
due mazzi di erbette o spinaci
uva passa
cipolline in agrodolce Ponti
carciofini Ponti
250gr di sarde fresche
4 o 5 fiori di zucchina (più quelli per decorare)
1 uovo
peperoncino secco
sale e pepe
olio evo





Preparazione:
Mischiare le farine in una ciotola capiente, creando una fontana nella quale versare l'olio, il sale e l'uovo. Amalgamare e impastare finché non si forma una palla omogenea. Quindi infarinare leggermente, coprire con un canovaccio e lasciar riposare in frigo una mezzora.
Nel frattempo, lavare accuratamente le erbette e romperle a metà, facendole saltare in una padella con un fondo di olio, peperoncino e un trito di cipolline e carciofini. Quando le verdure avranno perso volume, togliere il coperchio, aggiungere una manciata di uvetta passa (l'ammollo non serve) e far asciugare.
Lasciar raffreddare.
Estrarre la pasta dal frigo, stenderla delicatamente sulla spianatoia, senza esagerare. Posizionarla direttamente nella teglia e continuare a stenderla con le mani.
Aggiungere l'uovo alle erbette, con anche il sale e il pepe. Quindi disporre il tutto uniformemente sulla frolla bucherellata con una forchetta, livellando l'impasto. Terminare alternando le sarde ai fiori di zucchina, che avrete lasciato a bagno in acqua fredda per mezzora. Create il disegno decorativo che più vi piace.
Cuocete in forno per 30-40 minuti e 180°.
Ancora meglio se potete cuocere in anticipo e lasciar riposare mezza giornata.

venerdì 24 maggio 2013

Tartare di tonno, fave e pompelmo rosa

Olè, l'estate! Nel piatto sicuramente. Poi se facciamo ancora merenda con la cioccolata calda è un altro discorso.

Ingredienti (per 4) - dimezzate le dosi per porzioni adatte a un antipasto:
500gr di tonno fresco (meglio pinne gialle, se non volete usare il tonno rosso mediterraneo) - chiedete esplicitamente al pescivendolo se potete consumarlo crudo
una manciata di fave fresche, già sgranate
un pompelmo rosa
olio evo
un cipollotto giovane
sale e pepe
glassa di aceto balsamico






Preparazione:
passate in congelatore i vostri tranci di tonno, più sono sottili meno tempo ci vorrà. Per dei tranci medio-grandi serviranno circa due ore.
Intanto affettate sottilmente il cipollotto, mettetelo a bagno nell'acqua per dieci minuti, strizzatelo e mettetelo in un recipiente ampio. Aggiungetevi le fave sbollentate e, poi, il tonno ridotto a cubetti.
Condite con olio extravergine e un pizzico di sale.
Intanto che la tartare si riposa, pelate a vivo un pompelmo rosa, ricavandone delle fettine prive della pellicina bianca, che è amara. Tenetele da parte per la decorazione e aggiungete uno o due cucchiai (massimo!) di succo al tonno. Mescolate e servite, aiutandovi con un coppapasta o, in alternativa, usando dei bicchieri/coppette. Quindi terminate adagiandovi sopra un paio di fettine di pompelmo e qualche goccia di glassa di aceto balsamico di Modena.

Nota: personalmente non consiglio di ''cuocere'' il pesce con il succo di un agrume se non vi piace crudo. Meglio scegliere direttamente un'altra ricetta che vi metta a vostro agio!



Con questa ricetta partecipo al contest di Pane Amore e Celiachia sulle tartare.

venerdì 17 maggio 2013

Zucchine tonde con ripieno cremoso e farro

Il cane dormicchia tutto il giorno, un po' all'ombra e un po' al sole; le api sono al lavoro, la pelle comincia a prendere colore e profuma di crema, che ricorda sempre l'ultima volta che si è stati al mare.
Pranzo in giardino, occhiali da sole e libro; una bombetta ripiena e una spremuta di pompelmo.

Ingredienti (per 4):
8 zucchine tonde
150gr di farro
100gr di stracchino
uno o due cucchiaini di peperone trito piccante in conserva (tipico calabrese)
2 spicchi d'aglio
pan grattato q.b.
olio evo
sale e pepe
Brodo vegetale (facoltativo)




Preparazione:
pulite le zucchine e cuocetele in acqua bollente per qualche minuto (4 o 5 massimo, ma dipende dalla grandezza); se alcune sono più grandi, lasciatele un minuto in più.
Fatele raffreddare, quindi tagliate la capocchia e scavatele, radunando la polpa in una padella dove avrete fatto soffriggere l'aglio schiacciato in un cucchiaio d'olio. Fate saltare, aggiungete il farro e cuocete per 5 o 6 minuti, con acqua o brodo vegetale. Spegnete la fiamma e amalgamate il farro con lo stracchino e la crema di peperone (nel caso non la trovaste, frullate un quarto di peperone rosso e aggiungetevi il peperoncino). Spolverate l'interno delle zucchine con un cucchiaino di pan grattato per ognuna, riempite generosamente con il farro cremoso, quindi rimettete il cappellino. Ungete le bombette con un pennello o semplicemente con le dita e infornate a 180° per 30-40 minuti.
Servitele tiepide. 


Con questa ricetta partecipo a La Prova del Farro


giovedì 16 maggio 2013

Canestrelli Pirlo, un altro mondo

Si perché a me i canestrelli non sono mai piaciuti. E ne sono stata sempre convinta trovandoli eccessivamente dolci, stucchevoli, ricoperti da una valanga di zucchero a velo; insomma, per niente il mio genere.
Poi una scoperta, della serie ''per tutti c'è speranza'', che mi ha fatto scoprire non solo dei biscotti diversi da quelli che avevo sempre visto, più grandi e senza lo zucchero a velo, ma anche delle bombe caloriche genuine e ricche di sapori, profumi e sensazioni, con solo 5 ingredienti!


 Farina, burro, zucchero, uova, limone
Sono un prodotto un po' di nicchia, per cui non facili da trovare nella grande distribuzione, ma che custodiscono ancora i segreti delle generazioni passate; in ogni caso vi basterà approfittare di una gita al mare, anche in giornata, per poterli acquistare.

Info:
Pirlo, specialità canestrelli
via Pian Masino 96, Arenzano (GE)
(zona industriale)
Fate un salto anche sul sito! Pirlo Dolci e Biscotti

lunedì 13 maggio 2013

Farfalle integrali saltate con le fave e i prodotti Ponti

 Da lunedì scorso è partito il contest organizzato da Cuoco di Fulmine e Ponti, una bella accoppiata che ci permette di creare sei ricette diverse utilizzando cipolline, peperoni, carciofini, condimento DolceAgro, e aceto balsamico, spray o glassa.
La mia prima ricetta è stata pensata per unire un grande classico, i peperoni con le acciughe, con una nota di freschezza data dalla pasta integrale, le fave fresche e i pomodorini appena saltati.
Fatemi sapere cosa ne pensate e seguite il concorso su Cuoco di Fulmine.






Ingredienti (per 4):
320gr di farfalle integrali
cinque o sei filetti di peperoni Peperlizia Ponti
3 acciughe sott'olio
100gr circa di fave sgranate
10 o 12 pomodorini
uno spicchio d'aglio
glassa di balsamico Ponti
olio e.v.o.
sale

Preparazione:
cuocere la pasta per la metà del tempo consigliato. Intanto frullare i peperoni e le acciughe sgocciolati, aiutandosi con un cucchiaio o due di acqua di cottura della pasta. Far saltare velocemente in padella le fave, precedentemente sbollentate, con un cucchiaio d'olio extravergine e uno spicchio d'aglio schiacciato. Unire la pasta alle fave, sempre con un po' acqua di cottura e, all'ultimo minuto, aggiungere anche i pomodorini tagliati in quattro.
Servire su uno specchio di crema ai peperoni e terminare con qualche goccia di glassa di balsamico.










venerdì 3 maggio 2013

Spaghetti integrali, pomodorini, rosmarino e cioccolato amaro al peperoncino

Una cucina per due. A volte si sta stretti. Altre volte le mani si sintonizzano.




Ingredienti (per due):
180gr di spaghetti integrali
100gr di pomodorini
uno scalogno grande
un rametto di rosmarino
50gr di cioccolato amaro al peperoncino
mezzo bicchiere di vino rosso fermo
olio evo
sale








Preparazione:
intanto che l'acqua per la pasta si scalda, soffriggete lo scalogno con parte del rosmarino e l'olio. Sfumate con il vino e fate evaporare l'acool. Quindi aggiungete i pomodorini tagliati in quattro e proseguite la cottura a fuoco basso.
Cuocete la pasta per metà del tempo, scolatela aggiungendo un mestolo di acqua di cottura al sugo, dove la farete saltare brevemente.
Terminate la cottura in forno, riempiendo una teglia da muffin con i nidi di pasta, aiutandovi con la carta forno. Posizionatevi sopra il cioccolato a quadrotti interi, infornate a 180° per 5 minuti.
In questo modo il cioccolato sarà morbido ma intero, così da decidere se tenerlo separato o unirlo completamente al sugo.
Enjoy it!