lunedì 10 gennaio 2011

Danubio!

Allora, oggi si inizia sul serio. Volevo partire, come preannunciato, con un gran successo sperimentato per la cena del mio ventunesimo compleanno. Non è una ricetta semplicissima, è come giocare alla roulette! Il segreto è non sottovalutare l'importanza della lievitazione. Quindi attenzione a mantenere l'ambiente ad una temperatura stabile (e non sotto i 21° C, in ogni caso) e a lavorare la pasta con molta delicatezza.
Adesso veniamo al dunque..

Il Danubio!


Ingredienti:
400 gr di Farina (Manitoba consigliata)
180 gr di Latte
200/250 gr Provolone dolce
150/200 gr Prosciutto a dadini
35 gr di Olio e.v.o.
25 gr Zucchero
1 Uovo intero +
1 Tuorlo
1 Cubetto di lievito di birra (25 gr)
1 cucchiaino di sale
Sesamo o Semi di Papavero o Semi di Lino

All'opera!
Scaldare il latte a fiamma bassa e farvi sciogliere il cubetto di lievito di birra. Mentre si lascia intiepidire, lavorare la farina con l'uovo intero, lo zucchero, il sale e l'olio; poi aggiungere anche il latte con il cubetto di lievito sciolto e appena tiepido. Lavorare la pasta finchè non si forma una palla abbastanza omogenea (quando il piano di lavoro rimane pulito è pronta!).
Lasciar lievitare per un'ora circa, coperta con un canovaccio o anche con due.
Dividere la pasta in 16 palline e cominciare a riempirle con il prosciutto ed il formaggio. Schiacciare la pallina più o meno nel centro con il pollice, appoggiare facendo un po' di pressione il ripieno, quindi pizzicare la pasta attorno per richiudere e inglobare gli ingredienti (il Danubio, infatti, viene chiamato anche 'pizzicotto').
Disporre le palline nella teglia (io consiglio sempre una cerniera perchè è comodissima quando si sforna) di 24/26 cm di diametro, imburrata e infarinata o rivestita di carta forno (consigliato). Quindi appoggiare la prima pallina nel centro, sempre con la parte 'pizzicata' appoggiata sul fondo, disporne cinque attorno, poi le altre dieci ancora più esterne, cercando di riempire bene tutto lo spazio della teglia, senza attaccarle tra loro.
Lasciare lievitare per un'altra ora.
Quindi spennellare con il tuorlo d'uovo e spolverare con semi di sesamo/papavero/lino a seconda del gusto.
A questo proposito, ovviamente, si può variare il ripieno a piacere, l'importante è mantenere un formaggio e pasta morbida (così che si possa fondere) e la dimensione dei dadini.
Quindi infornare: 25/30 minuti a 180°.


(attenzione! Usando l'opzione 'ventilato' la cottura sarà più rapida rispetto all'opzione 'statico')

Ovviamente qualora abbiate domande non esitate a chiedere, se invece è tutto chiaro...
METTEVI ALL'OPERA!! :)

1 commento:

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